La storia
di Urben

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La storia di urben

Prima del 1905 Urben era un giardino della proprietà Tenerani ( l’attuale Palazzetto delle Carte Geografiche ex Palazzo Tenerani).
L’Ingegnere Bonamico chiese di costruire sull’area un piccolo edificio per il suo studio di ingegneria. Dalla planimetria di progetto si vede che accanto allo studio vi è una costruzione denominata Stabilimento ‘Il Rinnovatore’ che occupa l’area dell’edificio attualmente denominato Urben.
Negli anni successivi al 1909 l’edificio diventò di proprietà del Sig. Maggioli Antonio (bisnonno dell’attuale proprietario) restando in affitto come stabilimento Singer di maglieria. Successivamente, negli anni ’30, il Sig. Carlo Di Chiara Maggioli ne fece la rimessa per le sue autovetture e dimora per il suo autista.
La proprietà nel corso degli anni diventò torrefazione prima per la Ditta Aureli successivamente per Castroni alle Quattro Fontane (ora trasferito in Via Nazionale).

Nel 2004 l’attuale proprietario ne rilevò la quota in possesso al fratello e iniziò il progetto di consolidamento attuale, ultimato nel luglio del 2011 con l’apertura al pubblico di Urben.
Il complesso progetto è stato seguito dallo studio di architettura PBGA di Roma, Arch. Emanuele Giannini, Arch. Valeriano Ballini, Arch. Beatrice Pardini. Sono stati completamente ridisegnati gli spazi interni, bonificata e ripristinata la facciata esterna oggetto di un forte degrado.
Gli interni al piano terra sono stati resi adeguati per la fruizione da parte dei portatori di Handicap e una stanza, la n.3, è stata posta a norma per ospitare le carrozzine relative.

Attualmente è in fase di richiesta alla Sovrintendenza dei Beni Architettonici un progetto di riorganizzazione degli spazi comuni della piazza antistante l’edificio che prevede un maggior ordine dei veicoli parcheggiati.